21 Luglio 2025
La trasparenza amministrativa entra in una nuova fase. Con l’adozione della Delibera ANAC n. 495/2024, le pubbliche amministrazioni sono chiamate ad aggiornare l’intera sezione Amministrazione Trasparente secondo una nuova organizzazione dei contenuti, più rigorosa e dettagliata basata su criteri uniformi di rappresentazione dei dati tali da migliorarne la leggibilità, la confrontabilità e l’accessibilità.
In questo contesto ISWEB conferma il proprio impegno al fianco delle amministrazioni: a partire dalla fine del mese di luglio 2025, tutti i portali di Amministrazione Trasparente saranno aggiornati per recepire i nuovi schemi. Un intervento puntuale e tempestivo, pensato per garantire la conformità normativa e offrire agli enti un supporto concreto nell’affrontare questa importante fase di transizione, garantendo la piena conformità alle disposizioni normative e assicurando una transizione fluida e senza interruzioni operative.
Il cambiamento introdotto dalla delibera riguarda non solo la struttura delle sezioni, ma anche il contenuto, la forma e la frequenza delle informazioni pubblicate. Le amministrazioni sono chiamate a:
Non si tratta, quindi, di un semplice aggiornamento grafico, ma di una revisione sostanziale che richiede attenzione, metodo e strumenti adeguati.
Molti enti si stanno interrogando su come affrontare il nuovo obbligo. La difficoltà maggiore riguarda l’interpretazione puntuale della delibera e la sua traduzione operativa nella gestione quotidiana del portale. Non è sempre chiaro quali contenuti debbano essere aggiornati, quali eliminati o come vadano strutturati secondo i nuovi criteri.
A ciò si aggiunge un ulteriore ostacolo: la disponibilità di strumenti adeguati. In molti casi, i portali in uso non sono stati progettati per recepire rapidamente le modifiche richieste dalla normativa, oppure non offrono alcun tipo di guida strutturata o controllo automatico sul rispetto degli obblighi.
Anche la gestione manuale della pubblicazione è fonte di rallentamenti e di potenziali errori: l’assenza di notifiche, promemoria o indicatori di scadenza rende più difficile tenere traccia delle informazioni da aggiornare.
Per semplificare il lavoro delle amministrazioni e ridurre il rischio di non conformità, ISWEB renderà disponibile l'aggiornamento dei portali entro la fine del mese di luglio 2025.
I Portali di Amministrazione trasparente saranno riorganizzati secondo la nuova struttura richiesta da ANAC, offrendo agli utenti un’interfaccia coerente con gli schemi approvati. L’interfaccia resterà familiare e usabile, ma aggiornata e predisposta per accogliere la nuova classificazione dei contenuti. Le funzionalità già in uso saranno affiancate da strumenti aggiornati che guideranno la pubblicazione dei contenuti in modo ancora più puntuale, riducendo il margine di errore e alleggerendo il carico operativo degli uffici coinvolti.
L’aggiornamento non comporterà alcun intervento tecnico da parte dell’ente, né interruzioni dei servizi: sarà infatti eseguito in modo trasparente, mantenendo la continuità operativa del portale.
L’adeguamento normativo è solo il primo passo. Con il PAT – Portale Amministrazione Trasparente, le amministrazioni potranno contare su un sistema progettato per accompagnare nel tempo la gestione della trasparenza.
L’obiettivo è fornire una soluzione che aiuti le amministrazioni a mantenere la conformità nel tempo. Per questo motivo, il portale sviluppato da ISWEB offre:
Inoltre, il team ISWEB è a disposizione per fornire assistenza normativa e operativa, con affiancamento dedicato per supportare l’allineamento alla nuova struttura. Tutto questo consente ai responsabili della trasparenza di monitorare l’intera sezione Amministrazione Trasparente in modo più semplice, sicuro e controllabile, riducendo il rischio di rilievi e alleggerendo il carico operativo degli uffici.
Affrontare questo passaggio normativo senza una piattaforma adeguata significa esporsi a errori, ritardi e rischi di non conformità. Con l’aggiornamento predisposto da ISWEB e il supporto operativo dei nostri esperti, le amministrazioni possono concentrarsi sull’organizzazione dei contenuti, avendo la certezza che l’infrastruttura sottostante sia già pronta.