Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza nasce dal programma di ripresa post pandemia europeo chiamato "Next Generation EU” (NGEU) e spesso definito dai media “Recovery Fund” (Fondo per la ripresa). Per la prima volta, attraverso il debito comune europeo, ciascuno stato membro avrà la possibilità di realizzare un piano di intervento per la ripresa attingendo da un fondo complessivo di 750 miliardi di euro.
L’Italia è il primo beneficiario in valore assoluto del fondo con un valore complessivo disponibile pari a 191,5 miliardi di euro da dividere in sovvenzioni da non restituire (68,90 miliardi) e prestiti da restituire (122,6 miliardi di euro).
La missione del piano italiano è di promuovere la trasformazione digitale e i processi produttivi, supportando gli investimenti per l’innovazione del Paese e lo scopo ultimo è di ottenere un Paese Resiliente e Sostenibile. I beneficiari del dispositivo per la ripresa sono le Pubbliche Amministrazioni, le imprese e i cittadini, attraverso misure specifiche, dedicate al raggiungimento di più sotto obiettivi da attuare nel periodo 2021-2026.
Il Piano dedica un ruolo di rilievo alle Pubbliche Amministrazioni, dalle quali dipendono le prestazioni delle imprese e la crescita economica dell’intero Paese: il PNRR rappresenta un’imperdibile opportunità per adeguare l'apparato pubblico alle sfide imposte dall’evoluzione tecnologica e dal comportamento di un’utenza sempre più digitalizzata.
Il Governo italiano, in accordo con la Commissione Europea, offre una risposta concreta alla sfida della Pubblica Amministrazione delineando la Componente 1 della Missione 1 del PNRR, “Digitalizzazione, Innovazione e Sicurezza nella PA”. Per questa componente, particolarmente orientata alla transizione digitale, vengono stanziati complessivamente 11,15 miliardi e non a caso è il primo intervento del Piano. Le misure previste indirizzano in maniera decisa all’utilizzo di tecnologie digitali orientate alla semplificazione, l’efficienza e un migliore rapporto con ogni genere di interlocutore.
Naviga le sezioni dedicate agli avvisi PNRR:
Avviso 1.2 - Abilitazione al Cloud per le PA Locali
Avviso 1.4.1 - "Esperienza del cittadino nei servizi pubblici
Avviso 1.4.4 - "Adozione di SPID e CIE"
Avviso 1.4.3 - "Adozione di PagoPA e AppIO"
Avviso 1.3.1 - "Piattaforma Nazionale Digitale Dati"
Per l'adempimenrto degli obiettivi PNRR è disponibile la SOLUZIONE COMUNI PNRR un'unica soluzione integrata, basata sui nuovissimi applicativi eComune ed eFOW, che rappresenta l'ambiente ideale per l'implementazione di tutta la progettualità prevista dall'avviso. eComune rappresenta lo stato dell'arte del sito istituzionale del Comune di ogni dimensione, mentre eFLOW è la piattaforma per la creazione e gestione di servizi on line mediante la quale vengono immediatamente resi disponibili, tra gli altri, tutti e 26 i servizi elencati nell'avviso.
Tra i servizi verticali si trovano inoltre l’URP digitale, l’albo online, PAWhsitleblowing e la trasparenza. In particolare, PAT - Portale di Amministrazione Trasparente, soluzione iscritta dall'Agenzia per l'Italia Digitale (AgID) al Catalogo Nazionale del Riuso, oggi pubblicato sul sito Developers Italia, per la quale AgID ha affidato a ISWEB l'insieme delle attività di avvio e di manutenzione, ivi inclusi gli interventi di adeguamento necessari per essere sempre a norma rispetto all'evolversi del quadro normativo di riferimento.
Le soluzioni della Suite ePOLIS sono completamente integrate tra loro e facilmente integrabili con qualsiasi applicativo e basi di dati di terze parti e si caratterizzano per essere costantemente aggiornate rispetto al quadro normativo e tecnologico, al fine di garantire il più elevato grado di interoperabilità e scalabilità.
Le soluzioni sono integrate con le Piattaforme Abilitanti (SPID, AppIO, PagoPA), per il rapido raggiungimento di ogni obiettivo PNRR.Ogni progetto viene realizzato con particolare attenzione ai rischi derivanti dal processo di digitalizzazione in atto, predisponendo tutte le misure necessarie in ottica di Cybersecurity e conformità al GDPR, consentendo agli enti di concentrarsi sugli aspetti operativi e sulle funzionalità messe a disposizione delle soluzioni.
ISWEB segue da oltre 20 anni le Pubbliche Amministrazioni di ogni ordine e grado, offrendo soluzioni chiavi in mano, tutte erogate su Cloud Service Provider qualificato AgID, tramite le quali gli enti possono dotarsi di strumenti in grado di migliorare fattivamente la relazione con l’utenza per il raggiungimento degli obiettivi del PNRR.