L'Avviso 1.2 “Abilitazione al Cloud per le PA Locali” è parte integrante della Missione 1 Componente 1 del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), finanziato dall'Unione Europea nell'ambito di NextGenerationEU.
Questo bando rappresenta un'opportunità strategica per i Comuni italiani: offre finanziamenti per la transizione al cloud, migliorando l'efficienza dei servizi pubblici digitali, riducendo i costi operativi e favorendo la modernizzazione delle infrastrutture tecnologiche locali, allineandosi all'obbligo normativo sancito dall'art. 35 del D.L. 76/2020, che prevede la migrazione dei Centri Elaborazione Dati (CED) verso ambienti cloud.

Scadenza e Tempi. L'avviso è stato pubblicato a settembre 2024 e la scadenza ultima per la presentazione delle domande è fissata per il 6 dicembre 2024.

Tra i servizi finanziabili è incluso anche il servizio di whistleblowing.

Benefici della Migrazione al Cloud per i Comuni
L'adozione di soluzioni cloud da parte dei Comuni offre vantaggi concreti, tra cui:

1. Maggiore accessibilità e disponibilità dei servizi: La migrazione al cloud consente ai Comuni di rendere dati e applicazioni accessibili in qualsiasi momento e da qualsiasi luogo, migliorando significativamente la fruibilità dei servizi per cittadini e dipendenti pubblici. Questo si traduce in un'efficienza operativa potenziata e in un miglioramento complessivo dell'esperienza del cittadino.
2. Incremento della sicurezza e protezione dei dati: Le soluzioni cloud certificate garantiscono una maggiore sicurezza e protezione dei dati sensibili gestiti dalle amministrazioni comunali. Ciò riduce il rischio di violazioni e perdite di informazioni critiche, rafforzando la fiducia dei cittadini nella tutela delle loro informazioni personali.
3. Ottimizzazione dei costi e delle risorse: L'adozione del cloud permette ai Comuni di conseguire significative riduzioni di costi operativi e di gestione dell'infrastruttura IT. Le risorse risparmiate possono essere reinvestite nello sviluppo di nuovi servizi per i cittadini.
4. Miglioramento dell'efficienza operativa: La migrazione al cloud semplifica l'aggiornamento dei software e velocizza l'erogazione dei servizi a cittadini e imprese. Questo si traduce in una maggiore efficienza complessiva dell'amministrazione comunale.
5. Potenziamento delle capacità analitiche e decisionali: Il cloud offre ai Comuni strumenti avanzati di analisi dei dati che facilitano processi decisionali più informati e strategici, contribuendo all’ottimizzazione di diversi aspetti della gestione pubblica.

Contenuto dell'Avviso

• Obiettivo: L'Avviso mira a supportare i Comuni nella migrazione dei sistemi ICT verso ambienti cloud, con l’obiettivo di una "Full Migration" dei CED comunali. L’iniziativa è conforme agli standard normativi europei e nazionali, con l'obiettivo di migliorare l'efficienza dei servizi IT.
• Servizi Oggetto di Migrazione: Potranno essere oggetto di migrazione tutti i servizi erogati dal Comune, il cui livello di efficienza risulterà ottimizzato tramite l’adozione di piattaforme cloud certificate.
• Finanziamento: I Comuni possono richiedere finanziamenti a fondo perduto, commisurati alla popolazione residente e alla modalità di migrazione scelta. Le opzioni includono:
  • Trasferimento sicuro dell’infrastruttura IT
  • Aggiornamento sicuro delle applicazioni in cloud I fondi saranno erogati al completamento delle attività di migrazione.
• Modalità di Presentazione: Le domande devono essere presentate entro il 6 dicembre 2024, seguendo le procedure descritte nell'avviso.

Vantaggi per i Comuni

1. Supporto alla Digitalizzazione: L'adesione all'Avviso rappresenta un passaggio cruciale verso la digitalizzazione della pubblica amministrazione, in linea con le direttive europee e nazionali in materia di innovazione tecnologica.
2. Innovazione e modernizzazione: La transizione al cloud permette l'adozione di tecnologie innovative, promuovendo la digitalizzazione e modernizzazione delle infrastrutture IT comunali, migliorando l'accesso ai servizi per i cittadini.
3. Sicurezza e conformità: Il cloud offre standard di sicurezza avanzati e aggiornamenti continui, garantendo una maggiore protezione dei dati e una migliore conformità alle normative sulla privacy e sicurezza.
4. Flessibilità e scalabilità: I servizi cloud consentono ai comuni di adattare facilmente le risorse tecnologiche in base alle esigenze variabili, senza grandi investimenti iniziali.
5. Supporto Tecnico e Formazione: I Comuni ricevono assistenza tecnica e formazione durante tutto il processo di migrazione, garantendo una transizione fluida e snella.

Requisiti per i Fornitori
I comuni, nella predisposizione della domanda, devono indicare i fornitori di servizi IT di cui intendono avvalersi per la migrazione al cloud che devono rispettare i requisiti previsti, tra cui:

• Certificazioni: I fornitori devono disporre di certificazioni che attestino la qualità e la sicurezza dei loro servizi cloud.
• Esperienza comprovata: È richiesta una comprovata esperienza nella fornitura di servizi cloud alla Pubblica Amministrazione.
• Conformità Normativa: I fornitori devono garantire il rispetto delle normative europee e nazionali in materia di protezione dei dati e sicurezza informatica.
• Supporto post-migrazione: Devono offrire supporto tecnico anche dopo la migrazione, assicurando assistenza continua.

Partecipare a questo avviso rappresenta un'opportunità essenziale per i Comuni italiani di evoluzione e attualizzazione dei propri servizi, garantendo la conformità alle direttive europee e nazionali.
I Comuni interessati sono invitati a presentare la domanda entro il 6 dicembre 2024 per non perdere questa occasione di innovazione e finanziamento.
Contattaci per una consulenza gratuita!PAWhistleblowing di ISWEB: la soluzione sicura e conforme per la Migrazione al Cloud
Il servizio PAWhistleblowing di ISWEB S.p.A. rappresenta una soluzione all’avanguardia per garantire conformità, sicurezza e semplicità operativa. Grazie all’Avviso 1.2 del PNRR, i Comuni hanno un’opportunità unica per abilitare il cloud e adottare strumenti digitali certificati, efficienti e sicuri, necessari per il rispetto delle normative e per una gestione trasparente dello strumento per la segnalazione degli illeciti.

Vantaggi di PAWhistleblowing per i Comuni

• Conformità normativa completa
  Il servizio PAWhistleblowing garantisce il rispetto delle normative in materia di whistleblowing previste dal D. lgs. 24/2023, dalle Linee Guida ANAC e dal GDPR. I Comuni possono così adempiere agli obblighi previsti dalla legge con la tranquillità di essere sempre allineati agli standard più elevati di protezione dei dati e trasparenza.
• Certificazione ACN: sicurezza ai massimi livelli
  Il sistema è certificato SaaS dall’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale (ACN), una garanzia di protezione contro le minacce informatiche. Basato sulla piattaforma open source Globaleaks, PAWhistleblowing offre una soluzione sicura e affidabile per la gestione delle segnalazioni di illeciti, fondamentale in ottica di compliance e sicurezza nel contesto del PNRR.
• Attivazione rapida e senza impatti operativi
  La migrazione o l’attivazione ex novo del servizio PAWhistleblowing viene completata da ISWEB in 10 giorni lavorativi, senza impatti sull’operatività del Comune. Il supporto tecnico e l’help desk garantiscono un’esperienza fluida e senza interruzioni.

L’esperienza di ISWEB nei progetti PNRR
ISWEB offre ai Comuni la sua comprovata esperienza nella gestione di progetti legati al PNRR, fornendo tutte le attestazioni e certificazioni necessarie per partecipare all’Avviso 1.2, tra cui:

• Conformità al principio DNSH (Do No Significant Harm), garantendo che l’implementazione del servizio non arrechi danni significativi all’ambiente.
• Rispetto delle normative ambientali sia a livello UE che nazionale.
• Adozione di misure rigorose per prevenire, individuare e rettificare frodi, corruzione e conflitti di interesse.
• Rispetto dei tempi di implementazione concordati, per assicurare il raggiungimento degli obiettivi prefissati dall’Avviso.

Supporto alla richiesta di finanziamento PNRR
ISWEB è al fianco dei Comuni anche nella predisposizione delle domande di finanziamento. Grazie alla sua esperienza, fornisce un supporto completo nella compilazione della documentazione necessaria, garantendo tempi rapidi e l’ottenimento dei fondi.

Con PAWhistleblowing di ISWEB, i Comuni hanno la possibilità di rispettare le normative e accedere alle risorse del PNRR in modo semplice, sicuro e senza preoccupazioni.

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