31 Luglio 2025
Per un'impresa che opera nel settore edile, la competitività non si misura solo sulla qualità del costruito, ma anche sulla capacità di dimostrare affidabilità e integrità con un'organizzazione strutturata per la gestione dei rischi e una loro mitigazione. In questo scenario, il D.Lgs. 24/2023 “Decreto Whistleblowing”, che ha reso obbligatorio il canale di segnalazione illeciti non deve essere visto come un costo per la compliance aziendale, ma come un'opportunità strategica.
Dotarsi di una piattaforma di whistleblowing significa non solo mettersi al riparo da pesanti sanzioni, ma costruire un vantaggio decisivo per la crescita del business aziendale, specialmente nel redditizio ma esigente mondo degli appalti pubblici.
Un canale di segnalazione riservato e sicuro, come richiesto dalla norma, è il cuore di un ecosistema di compliance che rafforza l’azienda e la rende più credibile agli occhi di partner, banche e, soprattutto, delle stazioni appaltanti.
L'entrata in vigore del Nuovo Codice degli Appalti (D.Lgs. 36/2023) ha cambiato le regole del gioco. Il principio dell'Offerta Economicamente Più Vantaggiosa (OEPV) premia le aziende che, oltre a un prezzo competitivo, dimostrano un'organizzazione qualitativamente superiore. È qui che il tuo investimento in compliance si trasforma in punteggio.
L'Attestazione SOA è la certificazione obbligatoria per partecipare a lavori pubblici di importo pari o superiore a 150.000 euro. Per ottenerla e mantenerla, non bastano i requisiti tecnici ed economici: è fondamentale dimostrare di possedere i requisiti di ordine generale e di moralità.
Avere un Modello 231 e un canale di whistleblowing attivo protegge l'azienda dalla commissione di reati che potrebbero compromettere questi requisiti fondamentali. Rappresenta “un sigillo di garanzia sull’integrità dell’impresa”, rafforzando la posizione di fronte agli Organismi di Attestazione e assicurando la continuità operativa nel mercato che conta di più.
Whistleblowing di ISWEB, qualificato dall' Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale (i dati sono attestati esclusivamente in Italia) e conformità al GDPR (regolamento UE 2016/679), è stato scelto da realtà di primissimo ordine sia in ambito privato che pubblico, tra cui, la Presidenza del Consiglio dei ministri, la Corte dei Conti, il Consiglio di Stato, l’Avvocatura dello Stato.
Comprendiamo le esigenze del settore edile. Per questo, la soluzione whistleblowing di ISWEB è progettata per essere:
Le aziende non devono subire la compliance come un obbligo, ma considerarla come una strategia. Con la piattaforma whistleblowing di ISWEB, si protegge l’azienda, si rafforza la sua reputazione e si ottengono gli strumenti per essere competitivi e vincere nel settore degli appalti pubblici.
Scopri come la piattaforma Whistleblowing di ISWEB può aiutarti a vincere di più negli appalti pubblici. Contattaci per una demo gratuita.
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